Miscellanea: cose da fare, due menù e la ricetta della torta di riso dolce
Ovvero una piccola parte delle cose belle e buone che mi frullano intorno e che voglio condividere con te.
Ciao!
Come stai?
Avrei voluto mandarti una newsletter a tema pesto, molto ricca, con la storia del pesto, le origini del basilico, come prepararlo, come non prepararlo, dove comprarlo e dove mangiarlo. Avrei voluto, appunto, ma niente, un lavoro un po’ troppo articolato per questo periodo (in cui ho anche bucato la newsletter di marzo…no comment). Il prossimo mese arriverà, speriamo.
Intanto oggi ti racconto qualcosa che bolle in pentola, ti segnalo cose belle a tema cibo/vino qui in Liguria e ti regalo una ricetta, quella della torta di riso dolce.
Cominciamo.
“Liguria in cucina-the flavours of Liguria” compie un anno!
Sembra incredibile ma è già passato un anno dalla pubblicazione di “Liguria in cucina”, 3 da quando mi sono messa a scriverlo.
Questo libro mi ha dato tantissime soddisfazioni, più di quelle che mi sarei aspettata in effetti.
In molti lo avete apprezzato, comprato e cucinato. In molti avete ritrovato nelle mie ricette quelle di casa, e questa è la cosa più importate. Al momento è anche in corso la seconda ristampa!
Due invece sono stati i riconoscimenti a livello internazionale che davvero non mi aspettavo.
Il primo è l’aver vinto il prestigioso “Gourmand World cookbook Award” come miglior libro 2024 di cucina Italiana.
Il secondo è che il mio libro è stato acquistato da 600 biblioteche americane per essere incluso nei loro archivi! Essere stata selezionata come punto di riferimento bibliografico della cucina ligure in un Paese grande come gli Stati Uniti non solo è un grandissimo onore e un privilegio, ma è anche il risultato più grande finora ottenuto nella mia missione personale di preservare e condividere la cultura gastronomica ligure!
Se vuoi conoscere il mio libro e farmi compagnia mentre friggo qualche cosa, il 18 maggio alle 18 lo presenterò ad Andora, insieme alla libreria Mondadori di Imperia, in occasione della manifestazione “Azzurro pesce d’autore – Ortoblu, il mare incontra l’entroterra” . Sto aspettando ulteriori dettagli che ti condividerò su Instagram!
Sono ufficialmente assaggiatrice di vino ONAV! E quindi … dove si va ad assaggiare?
Settimana scorsa ho passato l’esame ONAV (organizzazione nazionale assaggiatori di vino) e sono diventata ufficialmente Assaggiatrice di Vino!
Durante il corso, che è durato 3 mesi, ho imparato come si produce il vino, dalla vite all’imbottigliamento, e come si assaggia in modo consapevole.
Un percorso ricco e approfondito, che mi ha aperto gli occhi sul mondo complesso, affascinante, eroico e poetico che sta dietro ad un bicchiere di vino e che fino a ieri ignoravo completamente.
Adesso ogni sorso è come la pagina di un libro da leggere, ogni etichetta una storia da ascoltare. Magico potere della conoscenza che spalanca orizzonti!
Per questo oggi mi fa piacere condividere con te alcuni appuntamenti a tema vino qui in Liguria.
- Sabato 4 e domenica 5 maggio a Palazzo ducale i ragazzi dell’associazione Papille Clandestine organizzano nuovamente il Genova Wine Festival, la manifestazione dedicata al vino dei genovesi. Più di 50 gli espositori, laboratori e incontri. Gli eventi sono gratuiti ma su prenotazione. Io andrò a quello di 4 maggio sul Val Polcevera DOC.
- Il 19 e 20 maggio a Sestri Levante, nel bellissimo ex-convento dell’Annunziata affacciato sulla Baia del Silenzio si terrà il festival “Mare Mosto, le vigne sospese “ il più importate festival dedicato al vino e all’olio della Liguria.
- Infine, la mia amica Chiara Graziani, superba sommelier AIS nonché donna appassionata e dalle mille virtù, ha recendemente fondato “Matches – cibi vini e luoghi straordinari”, un’associazione che organizza eventi dedicati agli abbinamenti di vini, bevande e cibi in location fuori del comune. Lo scopo dell’associazione, come si legge sul sito, è
“di godere di abbinamenti enogastronomici ricercati, conoscere prodotti di pregio, tecniche di produzione, vinificazione e cucina, curiosità sulle realtà produttrici, e scoprire, allo stesso tempo, luoghi di valore, incontrando persone con interessi affini”.
Gli incontri sono una bomba!
Giovedì 23 maggio alla Lanterna è in programma “Abbinamento formaggi e vini liguri sotto la Lanterna” . Ci sarò anche io con una breve introduzione sui formaggi liguri. Trovi tutti i dettagli e come prenotarsi qui.
Cuciniamo insieme al MOG?
Come sai collaboro con il MOG - Mercato Orientale di Genova ormai da diversi anni. Con loro organizzo il progetto “Lunario”, una serie di incontri/workshop stagionali a scopo divulgativo- gastronomico a cui seguono, dallo scorso anno, corsi di cucina a tema.
Lo scorso mese il Lunario di primavera era dedicato alle Spezie e con Antonella Cavanna della celeberrima Drogheria Torielli abbiamo organizzato un corso di cucina incentrato, appunto, sulle spezie. E’ stato un successo così grande che abbiamo deciso di bissare!
Martedì 28 maggio alle 19:00, quindi, ci sarà “Spezie d’estate: ricette per serate sotto le stelle”. Insieme ad Antonella parleremo di spezie e cucineremo: cous cous marocchino, tabulè libanese e una salsa speziata allo yogurt”. Puoi prenotare il tuo posto qui!
Il Lunario d’estate, invece, vedrà come protagonisti i Fiori.
Sabato 23 maggio alle 10:30 ci sarà il Workshop gratuito “Fiori e agrumi in dispensa” , con me e il mio amico chef Roberto Avanzino. Si chiacchiera, si scopre, si assaggia, si beve. Il seminario è gratuito ma ci si deve prenotare, qui.
Martedì 4 giugno alle 19:00 si terrà il corso di cucina Fiori in dispensa , anche questa volta con un ospite d’eccezione : Frate Ezio dell’Antica Farmacia Sant’Anna! Prepareremo sciroppo di rose, acqua di fiori d’arancio, bugie e una maschera per il viso con 3 ingredienti che abbiamo tutti in cucina (così sfruttiamo al massimo la vastissima cultura officinale di Frate Enzo). Puoi prenotare il tuo posto qui!
Due menù di stagione dai miei corsi di cucina per darti qualche idea.
Mettere insieme un menù, dall’antipasto al dolce, che sia coerente, piacevole, leggero e di stagione è un’operazione che richiede qualche sforzo mentale, almeno a me, e la primavera, si sa, ci rende spensierati.
Per questo mi fa piacere condividere con te due dei menù che ho cucinato durante gli ultimi corsi di cucina. Così se devi preparare una cena per gli amici puoi prendere ispirazione e non pensarci molto!
Non ci saranno tutte le mie ricette (non ho avuto ancora il tempo di pubblicarle) ma sono sicura che nei tuoi libri di cucina oppure online potrai trovare ottimi consigli! Più avanti c’è però la ricetta inedita della torta di riso dolce. L’ho cucinata due giorni fa al corso, è così buona e facile da fare che mi sono entusiasmata!
Menù di Aprile #1 (vegetariano)
Pesto di fave e pecorino da spalmare sui crostini, la mia ricetta è qui
Tortelli con ricotta e prebuggiun conditi con salsa di pomodori pachino (ricetta mia da pubblicare)
Fiori di zucchini ripieni al forno, la mia ricetta è qui
Carciofi al forno “all’inferno” (idem come sopra)
Insalata di pomodori (condigiun), la mia ricetta è qui
Zabaione con anicini, la mia ricetta degli anicini la trovi qui
Menù di Aprile #2 (con acciughe)
Ricotta fresca condita con olio, sale e scorza di limone.
Ravioli di asparagi e patate
Tian di acciughe di Vernazza, la mia ricetta è qui
Zucchine trombetta stufate con cipolla e foglie di basico
Torta di riso dolce, la ricetta è qui sotto!
La Torta di riso dolce, la ricetta.
Ed eccoci alla ricetta del mese: la Torta di Riso dolce!
Questo è un dolce tradizionale della Lunigiana, terra di confine tra Liguria e Toscana. Da noi è facile trovarla nei comuni della Val di Magra e nell’entroterra di La Spezia. A Vezzano Ligure (dove si chiama Torta d'riso doza) è certificata come dolce tipico del paese e viene cotta in grandi forni a legna dentro testi in rame in occasione della festa patronale. La ricetta tradizionale prevede anche del liquore all’anice, che io non ho messo dando preferenza alla buccia di limone.
Ingredienti
120 g di riso originario
850 ml di latte intero
20 g di burro
6 uova
150 g di zucchero semolato
la scorza di un limone non trattato
1 bacca di vaniglia
un cucchiaio di zucchero semolato per decorare
Procedimento
Lessate il riso nel latte fino a cottura (non si assorbirà tutto il latte) e quindi condite con 20 grammi di burro.
Preriscaldare il forno a 180 ºC.
In una ciotola grande mescolate le uova intere con lo zucchero. Aggiungete la buccia di limone grattata, i semi della bacca di vaniglia e infine il latte con il riso. Mescolate bene.
Versate il composto in una teglia imburrata di 26 cm di diametro e cuocete a 180 C per circa 50 minuti o fino a quando la torta si sarà rassodata e macchie color nocciola cominceranno a formarsi sulla superficie (se si scurisse sin da subito coprite la superficie con carta d’alluminio durante la cottura).
Togliete la torta dal forno, cospargete con un cucchiaio di zucchero semolato e mettetela sotto la grill per qualche minuto per dorare la superficie.
Lasciate raffreddare completamente prima di servire.
Conservare gli avanzi in frigorifero per massimo un giorno.
Puoi stampare e consevare la ricetta cliccando qui sotto:
Congratulazioni per i traguardi del tuo libro!